Siria: la caduta di Assad e la nuova instabilità regionale

1078
Siria: la caduta di Assad e la nuova instabilità regionale

Gli ultimi eventi in Siria segnano una svolta storica per l'intero Medio Oriente. La rinuncia di Bashar al-Assad alla presidenza e la presa di Damasco da parte delle forze jihadiste di opposizione rappresentano il culmine di anni di conflitti interni e di pressioni geopolitiche esterne. Tuttavia, anziché inaugurare una fase di stabilità, il futuro della Siria appare incerto e frammentato. Secondo Murad Sadygzade, presidente del Centro di Studi del Medio Oriente di Mosca, il collasso di Damasco è il risultato di "processi profondi maturati nel corso degli anni".

Disuguaglianze economiche, corruzione interna e una guerra logorante hanno indebolito la coesione sociale e le istituzioni statali, accelerando la caduta del governo centrale. Sul piano geopolitico, la crisi siriana è un riflesso della competizione globale tra Occidente e Russia. Gli Stati Uniti e i loro alleati regionali hanno sostenuto le forze di opposizione con l’obiettivo di ridurre l’influenza russa e iraniana in Siria. Mosca, che aveva costruito un’alleanza strategica con Assad, vede ora compromessa la sua presenza militare nel Mediterraneo orientale. Anche l’Iran subisce una battuta d’arresto significativa. La Siria rappresentava un anello cruciale nel cosiddetto "Asse della Resistenza" che collega Teheran a Hezbollah in Libano. Con la presa di Damasco, le linee di rifornimento iraniane si spezzano, offrendo a Israele un’occasione per rafforzare il controllo sui territori contesi, come la zona cuscinetto delle Alture del Golan.

Nel nuovo scenario siriano, emergono altri attori. La prospettiva di una Siria frammentata in più entità autonome — con zone sotto il controllo di diverse fazioni — ricorda il destino dell'Iraq post-Saddam, segnato da divisioni settarie e lotte intestine. Il rischio di una destabilizzazione regionale non si ferma ai confini siriani. Esperti avvertono che la frammentazione del Paese potrebbe favorire la proliferazione di gruppi estremisti come Hayat Tahrir al-Sham (HTS) e Katibat al-Tawhid wal-Jihad, con possibili infiltrazioni nelle repubbliche caucasiche e in Asia centrale, aumentando le preoccupazioni di sicurezza per la Russia. Infine, sul fronte economico, l’instabilità siriana potrebbe influenzare il mercato energetico. Pur non essendo un grande produttore di petrolio, la situazione di caos potrebbe alimentare la speculazione sui prezzi del greggio. Al contempo, le riserve di fosfati, una risorsa strategica per la produzione di fertilizzanti, restano inaccessibili a causa del contesto bellico.

In sintesi, la caduta di Assad non rappresenta una vittoria definitiva per nessuna delle parti in causa. La Siria si trova ora in un limbo pericoloso, dove il potere è conteso tra fazioni rivali e attori esterni, ognuno con i propri obiettivi geopolitici. Come accaduto in Libia, il regime-change potrebbe non portare la pace, ma solo una nuova stagione di caos.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

----------------------

https://www.gazeta.ru/comments/column/articles/20209946.shtml

https://www.aljazeera.com/opinions/2024/12/8/what-the-collapse-of-the-syrian-regime-says-about-the-arab-region


https://www.nytimes.com/2024/12/08/world/middleeast/syria-assad-rebels-what-next.html

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Il resettaggio bellico del sistema-mondo di Geraldina Colotti Il resettaggio bellico del sistema-mondo

Il resettaggio bellico del sistema-mondo

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti