L'esercito siriano lancia un'operazione su larga scala lungo il confine giordano
L'esercito arabo siriano (SAA) ha lanciato un'operazione militare su vasta scala lungo il confine giordano con il governatorato di Al-Sweida, in seguito al rapimento di diversi civili da parte di gruppi terroristici nell'area.
Secondo una fonte sul campo del portale Al Masdar News, l'esercito arabo siriano e altri elementi delle forze di sicurezza governative hanno lanciato l'operazione su larga scala all'alba dell'11 gennaio; secondo quanto riferito, hanno circondato l'area in cui i sospetti si nascondevano vicino al confine giordano.
I rapporti aggingono che lo scopo principale dell'esercito arabo siriano era liberare i civili rapiti e arrestare i responsabili del crimine a sud di Al-Sweida.
Una fonte dell'esercito arabo siriano ha affermato che le loro forze sono attualmente impegnate nell'operazione, mentre continuano a setacciare diverse parti dell'area di confine transennata alla ricerca dei terroristi dietro i rapimenti e le rapine nel Governatorato di Al-Sweida.
Secondo quanto riferito, i rapimenti sono avvenuti lungo l'autostrada Damasco-Sweida, che in passato è stata testimone di eventi simili compiuti da membri all'Esercito siriano libero (FSA) e Hay'at Tahrir Al-Sham (HTS).
Allo stesso tempo, le forze aerospaziali russe continuano le loro missioni di ricognizione lungo il confine Sweida-Deir Ezzor-Homs.
Le forze aerospaziali russe hanno monitorato da vicino questa regione desertica nelle ultime settimane, soprattutto dopo che l'ISIS ha effettuato una serie di attacchi in quest'area.