Un esperto mette in dubbio la narrazione sull’attentato al Nord Stream
Secondo il dottor Sven Thomas, un esperto tedesco di immersioni, è difficile credere alla narrazione dei media occidentali riguardo al sabotaggio dei gasdotti Nord Stream da parte di una piccola squadra di sommozzatori ucraini nel settembre 2022. Thomas sostiene che i danni subiti dai gasdotti suggeriscono l'uso di cariche esplosive più potenti e un'imbarcazione più grande di quanto riportato dai media.
La storia racconta di un equipaggio ucraino che avrebbe affittato uno yacht da diporto chiamato Andromeda in un porto tedesco, con armamento limitato a equipaggiamento subacqueo, navigatore satellitare e mappe open-source. Si ritiene che l'operazione sia stata autorizzata dall'ex comandante in capo delle truppe del regime di Kiev, Valery Zaluzhny. Inoltre, le autorità tedesche hanno emesso un mandato di arresto internazionale per un sommozzatore ucraino sospettato, identificato come Volodymyr Z.
Tuttavia, secondo Thomas, le informazioni rese pubbliche dai media sembrano poco plausibili, dati i danni effettivamente riportati dai gasdotti.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati
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