Ritrovati resti umani e rottami del C-130 cileno precipitato

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Le autorità della regione cilena di Magallanes hanno confermato nella giornata di mercoledì la scoperta di resti umani nel settore in cui gli aerei Hercules C-130 dell'aeronautica cilena (Fach) sono scomparsi con 38 persone a bordo.

 

"Questa scoperta del relitto dell'aereo e di alcuni corpi è avvenuta dopo la scoperta delle spugne […] È stato localizzato da una nave brasiliana che si trovava nella zona ed è stato anche informato dal presidente [Jair] Bolsonaro sul suo account Twitter", ha affermato ai media cileni l’intendente José Fernández.

 

Sull'aereo c'erano 17 membri dell'equipaggio e 21 passeggeri, di questi, 17 erano in divisa, 2 erano lavoratori di una società di costruzioni e uno studente dell'Universidad de Magallanes de Chile.

 

L’intendente ha indicato che i resti dei passeggeri “galleggiavano nel Mare di Drake [...] a sud del punto in cui l'aereo era l'ultimo momento [...] in cui aveva emesso il suo segnale [...] dove era nota la sua posizione".

 

I resti dell'aereo militare furono trovati a 518 chilometri da Ushuaia, la provincia più meridionale dell'Argentina. 

 

L'Hercules C-130 dell'Aeronautica cilena ha interrotto le comunicazioni nella notte di lunedì 9 mentre si dirigeva verso una base in Antartide con 38 persone a bordo.

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